La produzione delle piastre per pattini a rotelle “ROGUA” è iniziata nel 1980, il nome deriva dal suo progettista e costruttore Roberto Guadagno. L’entrata in produzione coincide con l’inaugurazione del pattinodromo di Rieti una stupenda citta medievale che si trova nel centro Italia. Dopo alcuni mesi dalla messa in produzione fu un susseguirsi di titoli mondiali, europei e italiani con vittorie strepitose alla “6 Giorni” sudamericana, ai “Giochi Mondiali” di Londra nel 1985, al Gran premio della città di Tokyo. Su alcune piste italiane ROGUA e i suoi atleti sono ancora detentori di record mondiali.
Ogni piastra ROGUA è realizzata interamente a mano. Ogni pezzo è unico e differente l’uno dall’altro nelle rifiniture. Avere una piastra ROGUA significa possedere una piccola opera dell’artigianato made in Italy.
La piastra ROGUA per pattini quad da velocità è ricavata da un blocco in lega speciale di alluminio portato a temperatura di cristallizzazione e stampato tramite forgiatura. Questa tecnica di stampaggio conferisce alla piastra un’incredibile resistenza ma allo stesso tempo permette minime torsioni del materiale. La lega con cui viene prodotta la piastra è il risultato di mesi di sperimentazione nel laboratorio di Rieti e la lavorazione e le varie rifiniture artigianali sono caratteristiche del vero made in Italy. Ricerca tecnologica e cura dei dettagli, frutto della passione del progettista Roberto Guadagno, si evidenziano nei particolari come ad esempio i perni in acciaio da 7 mm delle crociere, dotati di un nuovo sistema di sgancio rapido che permette la sostituzione immediata delle ruote senza strumenti. Un cambio di una singola ruota può avvenire in due secondi. 
Il peso della leggerezza. La caratteristica principale della piastra ROGUA è la sua leggerezza. Ogni minimo particolare in fase di progettazione è stato studiato per rispettare questo parametro. Dopo la forgiatura che conferisce al materiale un’incredibile resistenza, le piastre vengono sottoposte ad un processo di sgrassatura e di lucidatura. A differenza di altri prodotti simili le lavorazioni continuano con l’inserimento di boccole filettate in ottone che impediscono il grippaggio del perno centrale della crociera in acciaio cromato, nella soletta di alluminio. Inoltre i puntali delle crociere in acciaio lavorano in bicchierini di acciaio inox, alloggiati per incastro permanentemente nella lega di alluminio. Le piastre ROGUA si possono definire dei prodotti eterni. 
Piatto Porta sospensioni. ROGUA è stata la prima ad adottare leggerissimi piattelli in alluminio tornito come alloggio delle sospensioni. Anche le sospensioni in polimero sono state oggetto di lunga sperimentazione degli atleti su pista. I due gommini hanno l’originale profilo a botte. Questo permette in fase di spinta un incredibile ritorno in posizione della crociera garantendo una tenuta su tutte le pavimentazioni e condizioni. 
Nata per gareggiare. Si sa che le piastre quad da velocità vengono montate sulla calzatura, spostandole nella parte anteriore della suola. Questo comporta che il tallone della scarpa si deformi verso il basso perchè quasi sempre è al di fuori della pistra. ROGUA non ha questo problema in quanto è asimmetrica. L’asse della crociera anteriore è fortemente spostata verso la punta. Questo permette un naturale centramento della piatra sulla calzatura. 
Diametro ruote. La piastra può montare ruote fino a un diametro massimo di 70 mm senza toccare sul telaio. Infatti i fori che permettono il fissaggio della piastra alla calzatura vengono realizzati in punti dove la ruota non lavora. Design. Ultima caratteristica che merita attenzione è l’estetica. Il marchio ROGUA sul lato anteriore sinistro e le strisce che richiamano i colori dei cinque anelli olimpici sono un segno distintivio di questo prodotto. Le grafiche vengono punzonate e riempite a mano con vernici bicomponenti prima della fase di lucidatura.
Utilizzare oggi una piastra ROGUA significa far rivivere un piccolo pezzo di storia del pattinaggio di velocità.
Giovanni Simiani
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